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                     Poesie delle onde
                                  di
                  Antonella Laila Iannilli

POESIA SELEZIONATA PER IL VOLUME -TRE POETI A RAFFRONTO – IL PAESE DELLA POESIA ediz.2017   SELEZIONATA INOLTRE AL CONCORSO INTERANZIONALE  –IL FEDERICIANO-  ediz. 2015

                                  TI PERDERAI                                

di Antonella Laila Iannilli


Ti perderai  tra le figure assorte
e ti diranno che l'amore oscilla nel vuoto
dell'astrattezza.
Ti perderai nell'assenza dell'anima,
tra l'indifferenza, tra il susseguirsi azzurro
del ritmico battito del tuo respiro
e i bagliori del tuo pensiero
che s'innalza rapito.
Ti perderai tra lo spazio tempo delle emozioni,
tra donne e uomini dagli gli occhi serrati,
tra liste nere e bianche.
Ti sostituiranno alla logica schiacceranno tasti
e t' ingabbieranno a rapporti assoluti.
Ti ruberanno la nostalgia, l'assenza,
la tua proteiforme gioia germinante
strasurreale realtà.
Ti perderai tra la carta sovrapposta dei giornali,
dove gli uomini diventano alberi e gli alberi uomini,
ti perderai nella stravolgente follia
della concrezione dell'universo.

POESIA SELEZIONATA AL CONCORSO-POESIE PER RICORDARE   EDIZ. 2014. 

TI PREGO VOLTATI

di Antonella Laila Iannilli

Voltati ricrea

quell'energia lontana,

voltati ed io estenuata

dal rammarico

d'altalenanti ricordi

creo giochi nostalgici

ondulati,

morbidamente contratti

in fondo al sole.

Mi scopro concretamente

provvisoria senza  te,

incastrata in spirali

sterili senza traiettoria,

il cuore non può lanciare

il dardo.

Voltati non è piacere fisico,

non è cosmica visione

è solo supremazia

di sentimenti coevi

acuti inseparabili

da te.

 SELEZIONATA AL CONCORSO -POESIE PER RICORDARE - CON LA POESIA - CUORI DI GOMMA-EDIZ.2017ALETTI EDITORE

 

-CUORI DÌ GOMMA-   

di Antonella Laila Iannilli 

 

Perdere in assoluto la percezione dell'imperfetto

imbattersi in incauti cuori di gomma

malconci incantesimi marginali.

La malavoglia regna e i vasi di fiori restano vuoti,

ricolmi i grembi di castagne secche

e malasorte a gocce scava

si arresta il beato imperfetto,

l' abbiamo disimparato

siamo rimasti sordi ai tempi, gli odori,

lo sdegno dell'astuto.

La vita che fu –NON ESSERE-

o solamente andare verso, 

staccarsi da pioppi antichi e strade conosciute

prima ancora che gli domandassi chi sei.

Un vivere e lasciare, un dare e non avere,

le sere senza pezzi intanto non trovano

mai pace.

POESIA SELEZIONATA NEL VOLUME ANTOLOGICO– VINESSA- ediz. 2015

 

E VIENI PRESSO ME

Antonella Laila Iannilli

Talvolta accade che vieni presso me

inframmezzato da musici, putti alati,

fiati, quintane e misteri a violar

teneramente gli specchi miei.

Talvolta accade che ti voglia stringer

all'ampio spazio dei miei vuoti,

le trinità d'annunciazioni

mai annunciate fanno gramigna.

Talvolta accade papà che arretrando

il tempo l'ombra profonda  

del lontano mostra lumeggiature

d'abbracci mai abbracciati,

capolavori sconosciuti ai più,

talvolta accade che poi mi svegli

senza saper di te, con un vuoto 

che genera notturni

eterni.

SELEZIONATA CON 5 POESIE AL CONCORSO  DELLA CASA EDITRICE -IBISKOS EDITRICE RISOLO-FIRENZE  AL PREMIO LETTERARIO -CARO AMORE TI SCRIVO-   INSERITE NEL MEDESIMO VOLUME EDIZ. 2013 

-ESTATE FELICE -

di Antonella Laila Iannilli


Ad allargare il giorno giunta chissà da dove 

non smettere di donarci sole.

Opposizione alla tempesta, esclusione all'oscurità,

stallo senza fine.

Estate tragicamente felice,

legittimità che sei incondizionata,

e lentissimamente in ascensione

sbalorditiva fermati!

Perché non decolliamo?

Ci sottraggono a te i feltri della vita

in delirio volgiamo altrove sguardi,

e tu oltre le smorzature, oltre la siepe,

 oltre la dignità

all'apice della follia regali

inquietamente spontaneamente,

e gonfi il cuore spumeggiante.

Noi teneri tra le tue braccia

dimentichiamo di essere solo uomini.

POESIA SELEZIONATA NEL VOLUME -TRE POETI I A RAFFRONTO - IL PAESE DELLA POESIA  ediz. 2017 Aletti Editore

 

C’ERA UNA VOLTA  

Antonella Laila Iannilli

C’era una volta un prato nero dove mostri animati
  sfumavano tra polline e ali
di farfalle.
Io mi sentivo infinitamente piccola e irreale.
Ci sono amori invisibili,

vivono nel tormento dell’immaginazione

  attingono all'incerto.
Seduttiva e distruttiva Salomè danzò,  

il nero è il colore più bello!

Mi sento condensata
suggestiva m'immergo integralmente

nell'atemporalità del tempo.
Domattina farò colazione tra i binari,
le case sono verdi,

voglio innamorarmi del vero 
non dell’ideale.
strappo in piccoli pezzi la vita,
rimarrò in ascolto tra grumi granosi d’argilla,
nello squallore,
nell'attesa infinita,

 e dentro il magma dell’alba

 stringerò 
schegge metalliche di luce.

POESIA SELEZIONATA NEL VOLUME  –TRE POETI A RAFFRONTO - IL PAESE DELLA POESIA ediz. 2017     

 

 

-DI FRONTE A TE-

Antonella Laila Iannilli

 

Maledetto martellamento

fatalità del vento

dai perimetri leggeri e tormentati.

Le case del paese sembrano disabitate

il mio corpo è deserto e silenzioso,

maledetta apparente

semplicità degli alberi.

Il mercante di bestiame

cammina sfuggente,

maledetto immobile lago

impassibile duro.

Feroce bellezza che sfugge

tra le guerre, 

la terra è arida nei campi,

i miei sensi sono oramai bottiglie distillate

tra magia e allucinazioni.

Maledetta commozione cromo luminare

di fronte a te che sei

incapace.

POESIA SELEZIONATA NEL VOLUME  –TRE POETI A RAFFRONTO - IL PAESE DELLA POESIA

ediz. 2017   

 

-LIBERTÀ CHE GIACE TRA CATENE -

Antonella Laila Iannilli

 

Vorrei ritagliare luoghi in piccoli pezzi
dove rifuggire la mia libertà.
Il mio sogno rimane tale
si dispone in spazi senza prospettive
tra le carceri che celano errori madornali,
tra mani di donne incatenate,
credula nella potenza di - Nati liberi -
che pare solo un metronomo  
sviscerato dai poteri festosi
di questi nostri giorni.
Grandi ombre si ammassano sulla verità
nel regno delle menzogne.
Le speranze rimangono solo sagome  
  e accentuazioni senza fregi,
alla speranza in bilico 
tra visioni oniriche.  
Siamo sfibrati, il fiume scorre
privo di acqua ed io mi lavo
col sangue del mio cuore.

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