antonella LAILA
iannilli
SCRITTRICE POETESSA

Poesie dell'alba
di
Antonella Laila Iannilli

POESIA INSERITA IN VARI VOLUMI POETICI
-IL SOGNO SEGRETO-
di Antonella Laila Iannilli
L’azzurro ha lasciato impronte
nelle incerte illusioni
Il sogno segreto
oltraggioso ed estremo,
sereno tra
stelle arancioni
scolpite da rossi infuocati,
mi osserva siente,
m'irride, mi strappa, trascina
il segreto.
Trattare il dolore e il male
come carta
straccia,
poter limitare il gelo sul mondo,
cospargere di rugiada i deserti dei cuori,
rompere a minuscoli pezzi
i fiori recisi per ricomporli nel sole,
recuperare l’ombra poggiarla
qua e là dove occorre.
È tempo dell’amore!
Desideri segreti irrompono
caparbiamente a provocare
l'impossibile,
ad aizzare a sviare
a condurmi la dove non sono,
dove non sarò mai,
dove vorrei essere.


POESIA INSERITA NEL VOLUME.TRE POETI A RAFFRONTO- IL PAESE DELLA POESIA
ediz. 2016 Aletti editore
-LE GUERRE -
di Antonella Laila Iannilli
Il male si deposita tra i passivi
un'incisione
capace d'inquiete disaffezioni,
respiro che sbocca amaro,
il male serperà tra le macerie delle battaglie,
popolate da masse informi
scivola tra i volti devastati
tra erba carbonizzata e anime,
si deposita silenzioso
scende tra la miseria,
il male radiosorgente di un secolo
che rumina profanazioni e vittime,
e impreca tra i serpai di telecomandi digitali
e tastiere,
si mostra erosivo a dilavare
anime e terreni,
ed io mi sento
priva di sentieri
prima di tutto priva.
Inabile alla parola
tra eserciti arruolati,
che disacerbano tormenti
conficcando sangue
tra le mani.
Siamo allacciati alla vita
del giorno dopo,
eppure abbiam smarrito
nella pozza universale del male
il giorno prima.


POESIA INSERITA IN ANTOLOGIE POETICHE
-IL POETA-
di Laila Antonella Iannilli
Liberami accesa fantasia
riproduci in me
la chiassosa essenza,
riunisci il pianto universale
nel mio pugno
che io possa rivendicarne il dolore,
schiudendolo e liberandone
l’ardore.
La poesia farà tacere
gli orrori del mondo,
a sentimenti di rimorso,
la sua fisicità pallida e trattenuta
s’innalzerà in volo.
Dove andrà ?
Quale la meta?
Straniera vagherà
a cercar riposo
è tempo di perdono.


Poesia di Iannilli Antonella , selezionata dalla casa editrice, Ibiskos Editrice Risolo per la pubblicazione del volume -Collection Creativity- del premio letterario Ibiskos EDIZ.2012
- POETA E AMORE-
Antonella Laila Iannilli
Teoricamente
vivo in emozionante follia,
salto del diavolo capriccio fulmineo.
Esaudiscimi fuoco irrisoluto
che generi fumo nell’ animoso morendo
di giorni in attendibilmente uguali.
Bella e dolorosa malia,
sette serate come sette strofe
fare quadrato nella straziante attesa ,
teoricamente vibro tra strati farciti
di fragole, mandorle e parole.
Nella crociata al chiar di pelle
emetteremo mucchi di poesie,
portami via con te
e se non torni falcerò poi tutto
assieme alla parola
–AMORE-


Poesia e disegni di Iannilli Antonella dedicati al MURO DELLE BAMBOLE –istallazione artistica
di Jo Squillo, recitata all' evento dedicato
il 25 Novembre 2017
alle donne nella giornata mondiale contro la violenza
contro i femminicidi.
ALI APERTE IL TRISTE CANTO
di Antonella Laila Iannilli
Sotto le sue braccia ossute spaesata piango.
il suo muso sul mio corpo è alterato, violento.
il mio pensiero è lontano
lungo spiagge nitide,
Martire supina
sarà l'ultimo suono
quello schiaffo.
Dai miei occhi cadono fiori,
le lacrime si son perse
a guardarti inerme.
L'anima vola lontano,
non puoi ferirla,
corona di spine,
spezia senza profumo,
pellegrina nel mondo.
e poi ho aperto quella porta
mostrando artigli inconsapevoli.
ho iniziato la corsa gettando alle spalle
la paura,
vado incontro la notte
rido senza pudore ferita,
come folgore volo con ali aperte
ad attingere vita.
Volo timida e marmorea, bisbiglia il mio cuore.
commemorazione del coraggio,
una donna al vento busserà alla porta del cielo,
chiedendo riparo in punta di piedi, alata,
disperatamente libera.


POESIA INSERITA IN VARI VOLUMI POETICI
-NATALE INVENTATO-
Antonella Laila Iannilli
Romanza senza certezza
favola bella, suprema astrazione,
ed io col capo chino stringo le mani tue,
notte di porcellana
che se si rompe cadono le stelle,
notte amara e tagliente
nella surreale emozione
attendo gratuito amore,
nella notte bronzata
dal lessico antico,
attendo.
E quando si ruppe il cielo
con appuntate tutte le stelle
corsi tra le strade
a cercar segni di vita
fradicia senza certezza
e senza cena corsi,
le mani fredde consumatissima,
a trovar in ritardo col tempo e con la vita
lazzi dorati
nelle vie deserte.
E fu Natale,
di provenienza ignota,
forse solo una mia invenzione.


SELEZIONATA CON 15 POESIE NEL VOLUME
-POETI DEL TERZO MILLENNIO
A CONFRONTO- VOLUME - MULINELLI- EDIZ. 2014 ALETTI EDITORE
- NATA PER COMBATTERE-
di Antonella Laila Iannilli
Delle strade sbarrate non ho rimpianto,
mi sono riflessa nell’acqua sporca e ho visto
l’ altalenarsi del male e del bene
semplicemente coesistevano.
Ho poggiato le mani sui cuori
e si sono ghiacciate,
mi hanno giudicata
il mio sguardo non era
modificabile
se non distruggendolo,
ho fatto raccolte di occhi di serpente
che mi hanno sbaragliato.
I miei fuochi si sono spenti con sveltezza assoluta
mi sono appoggiata all’alba
con lo spettro del -NON C’E PIU’-
lento scavarsi di parvenze umane
che scolorano,
cosi superficiali in quelle volte
da lasciarmi attonita evocando il dissolversi,
sciogliendomi nella fuga del tempo.
Ho sviscerato e smascherato false colombe
senza mai e più mai ristorarmi di nostalgia.
Sono morta di sera e rinata all'alba,
come sasso di riva,
ho stretto alleanza con l’immensa
ombra dei silenzi.
Ho chiuso a chiave la parola
e ho smontato tutti i pezzi
rimettendoli in ordine addormentandomi essi,
lasciandomi alle spalle deformazioni
come frammenti sparpagliati sulla via.


SELEZIONATA CON 15 POESIE, NEL VOLUME - POETI DEL TERZO MILLENNIO A CONFRONTO- VOLUME-VINESSA- EDIZ. 2015 ALETTI EDITORE.
-ROMANZA D’ AUTUNNO-
di Antonella Laila Iannilli
Invisibile oratore tu che sussurri le parole
e religioso affidi al cielo
preghiere per poesie
sceglimi.
Sarò la tua invenzione
e sferragliante il tuo dire
desta il mio gelato ardire.
Ho l'autunno nel cuore,
che importa, assonnata
stanca, incompiuta,
insolita e risoluta,
tocco raggi e sole.
Simula per me storia e finale,
non importa l'ignoto.
E se hai le mani fredde
non sarò giammai stanca,
se hai l'anima fiera
chinerò l'ombra.
Regalami stupore,
socchiudi gli occhi
lascia cantar l'amore.
