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poesie della tempesta

di

iannilli antonella

Poesia di Iannilli Antonella

inserita nel volume Vinessa Aletti Editore

-YASURI-

Dove è lei ci sono i fiori

si poggia il fuoco, 

la tenerezza prelude ingenue danze.

Piccoli pezzi fanno parole,

c'è   il sole bianco

si sdraia  il vento,

graziosamente

reclina il capo.

Perché fuggire ?

Sopra il suo viso

romba quel suono,

che suggestione

quel nastro rosso tra i suoi capelli,

concerti in sogni  

sprizzano luci nel suo sorriso.

Fantasmagorico

quel magnetismo inesplorato,

  perché fuggire?

All'ombra callaia dietro c'è il campo

dentro Yasury in mezzo ai fiori,

elencazione passionale

senza vagli,

annulla risposte.

Contempla irruzioni violente

dì strumenti del cuore,

si offuscano i sensi

cadono  nel vuoto,

lei li raccoglie e ne fa rose.

Poesia  di Iannilli Antonella selezionata nel volume –Poetici Orizzonti-poeti italiani contemporanei- Aletti editore,

ediz .2016

-OSTENTATEZZA - 
 

Coscienziosa fedeltà  al perduto amore
sventaglio tristemente l' aria
ossessionami ancora e poi per sempre,
zig zag dì ostentata stentatezza
al dì la dì zone celebrali.
Cingimi la vita nell'armonia della natura
e in simbiosi con i campi arati
cerco capinere.
I volti ossigenati delle foglie
toccano il suolo senza alcun suono,
 I suoni ardenti come frangenti,
ed io  non smetterò  per giorni e giorni

dì datare sacre residenze mentali

in direzione tua
cosmologia dappresso fa da cornice.
 Tu scorticatore d’anime amorose
sappi che mai io cesserò  aspettare,
la scorzonera dei monti ingiallirà
e dentro il giallo  troverò

  veleno o amore.

Poesia di Antonella Iannilli 

-UN AMORE IMPERTINENTE-  
 

Corpo eloquente

sentimento  interiore ardente

pungente espressione

gazza ladra

che attanaglia i sensi

fastosità illustrante il mio corpo,

ed il tacere nell' ardore.

Spergiuro

imparentato alla vita

inverosimile follia,

inesauribile audace idea.

Ecco il mio amore impertinente  

lontanissimo da te

vicinissimo alle stelle,

e al cadere delle foglie.

 Poesia selezionata nel volume-Tre poeti a raffronto-il paese della poesia, Ediz. 2017 Aletti editore

-LA PORTA DELL INFERNO -

di Antonella Iannilli

Ho indossato la pelle della semplificazione

ho guidato il camion verde

nella vecchia strada

perdendo bottoni dalla giacca .

Mi sono arrotolata, sbilanciata,

dissestata, squilibrata, agganciata

d'immobilità incantata

alle onde sulle masse grezze.

Come oggetto inanimato

ho servito scodelle calde

portando maschere,

ho infilato radiospie

tra i fiori gialli dell'estate

riacutizzando il soffio di aria fresca

fresca tra le labbra rosse,

ho conversato col rumoreggiare dei tuoni

e delle bombe,

tra ninfe

ritmiche e flessuose

sopravvivendo inerte.

Ho solidificato i ricordi,

mi hanno regalato

forche oblique, ho resistito  

a tutto!

Io sto invecchiando

sento solo che frammenti

grigi senza

esiti.

Poesia di Iannilli Antonella pubblicata 

nel romanzo -CORTO CIRCUITO-

-SUGGESTIONI-

 

Per ricamare erba userò il fusto tenero

e quando il giorno imparziale

mi cingerà i fianchi.

Dispersa nei tuoi abbracci

smeraldinosi

rammenderò emozioni.

Ero certezza,

ora combattimenti

avvolgono i miei spazi.

masse nervose dei miei sensi

stringono a me.

inclinazioni di ardori.

Hanno rubato la mia speranza,

rimango qui per marinare i giorni

pretendo brusche’ rivelazioni

ad esse saprò obbedire,

laddove con prudenza

abbasserò la voce.

 SELEZIONATA NEL VOLUME  -TRE POETI A RAFFRONTO, IL PAESE DELLA POESIA- CON 30 COMPONIMENTI   ALETTI EDITORE. EDIZ .  2017 

di Iannilli Antonella

 

-NINNA NANNA ALLA MIA MAMMA -

 

 

Dormi bimba mia,

poggio le mani

la dove l’ombra

  ha lasciato spazio.

Tondeggianti colori

intorno a noi

lungamente carezzo

l'invisibile

dove sei ?

Ninna mamma che suono puro

attraverserà sonoro

la mia lunatica

improvvisa follia.

Dove sei ?

Stagioni, preludi,

nulla m' abbatterà.

Ninna mamma retrogusto d'inverno

perdutamente nella neve

stringimi  tempesta,

eccitante magia,

intitolata a te.

Raffiche interrotte

 viaggio nella sabbia.

Dove sei?

Pelegrinage  senza volto.

dormi qui dentro  me,

crepitante melodia asciugami,

tienimi, mi perdo,

vienimi qui vicino al cuore,

legenda .

Ninna mamma s'infiamma,

e mi da

il senso dell’ addio.

Ti canterò laddove non ci sei

ti troverò,

se mi sveglierò

vorrò poggiare il capo su di te

svelati, 

sarà tempesta e sale

e se la luce fugge

si potrà sempre inseguirla.


Poesia di Iannilli Antonella selezionata nel volume   -POETICI ORIZZONTI -POETI ITALIANI CONTEMPORANEI -ediz. Aletti editore

 

- LA MIA TELA -

Rovesciare i colori piatti della quotidianità   
si stacca dal fondale lo scintillio scarlatto
della protesta.
    Scaravento al suolo lo sguardo dorato e amaro
mutevole al succedere delle ore,
poggiare pensieri lievi e gioiosi 
nel baratro che si dilata.
Passi leggeri tra spazi diversi,
voglio e rivoglio un punto di fuga.
Ricevere e dare, mi rifiuto ai ritmi esatti
eruzioni giornaliere travolgono uomini e donne,
crocefissi dalla resa totale.
E' tempo di massacri,  togliere dalla mia strada

spigoli storie onde fulmini, pezzi di meccano,
alla ricerca   del nuovo,
che sei la linea permanente 
tracciata per sempre sulla mia tela
leggiadra e musicale.

FINALISTA CON DIPLOMA DI MERITO AL XVI PREMIO INTERNAZIONALE -TRA UN FIORE COLTO E L' ALTRO

DONATO-POESIE D' AMORE CON LA POESIA -SUSSULTI- EDIZ. 2019 

-SUSSULTI -

 di Iannilli Antonella 

 In quel giorno
appannato dal tempo
rincorrevo e rigavo i sussulti
a ricordi rapiti.
Traforate speranze
incappate nell'anima
a raccogliere pezzi,
mentre il fiume irreale dei sogni
s'incassava supino 
a falciare trapassate illusioni, 
trascurando con cura
l'incantata mancanza
di dar tregua e riposo
al mio amore lontano.

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