antonella LAILA
iannilli
SCRITTRICE POETESSA

Poesie del tempo
di
Antonella Laila Iannilli

POESIA SELEZIONATA PER L'ANTOLOGIA POETICA
-POETICI ORIZZONTI-
EDIZ.2010 Aletti Editore
-I GABBIANI-
di Antonella Laila Iannilli
Risonanze urbane ormai lontane
mi sento in sintonia vicino al mare,
oziosamente con le mani frugo
nella colma acqua.
Riverbero, enfasi,
incrocio di sentimenti
mi sussurrano adolescenziali confini
conoscibili dal fremito energico
ospite nella profondità del mio corpo.
La notte mi precipita nel buio intenso,
grido ai gabbiani un urlo forsennato,
senza confini
adulterio alla vita stessa,
ricerca assetata senza sosta,
sfiorano l'acqua violando
il mio struggente sogno.
Umile volerò silenziosa
teorizzando una vita nuova come
una diagonale rossa sulla vita.


SELEZIONATA CON 15 POESIE, NEL VOLUME - POETI DEL TERZO MILLENNIO A CONFRONTO- VOLUME-VINESSA- EDIZ. 2015 ALETTI EDITORE.
-I SOGNI DI UNA DONNA-
di Antonella Laila Iannilli
I suoni soggiogano i miei sogni
ed io mi perdo tra sospiri,
a percepire
i percepibili essenziali.
Voglio soggiacere al volere del tempo
che solca con i falchi i venti.
Voglio battaglie navali tra disadorni
autunni e geografie di vita,
mordere
abbracci alle tue labbra,
bagnarmi in stasi assoluta
nell'alveo del mondo,
fecondando il sole e nascimenti
di petali bianchi,
galleggiare tra alberi di henna
resine fluttuanti
e lacerazioni.
Rubacchiare qua e la il verde,
bisbigliare all'acqua sporca
del secchio,
rovesciare cascate d'illusioni,
soffiare a perdifiato ravvivando fuochi
e sentimenti,
fino alla fine dei miei giorni,
concatenata a equilibri umani
e fuori umani,
provare che il tutto è nulla,
viver la vita balzellando
sulla crosta terrestre ove il sisma
in pieno moto smuove
terra e mare.
Pregare Dio dentro una grotta scarna,
scoprire che nessuno dei miei sogni
si è avverato.


SELEZIONATA NEL VOLUME
-TRE POETI A RAFFRONTO- IL PAESE DELLA POESIA CON 30 COMPONIMENTI EDIZ . 2017
-IL FIORAME DEI GIARDINI-
di Antonella Laila Iannilli
Il fiorame dei giardini
si stempera ha esaurito le risorse,
manipolazioni,
irridono senza troppo sforzo.
Vince l’astrazione folle degli svenditori
di nature morte,
tra il fogliame c'è un passabile passaggio,
morte foglie sparse.
Cerco l’azzurro crudo,
cerco spianate ondeggianti
di paglia dorata.
Sono uscita dalla stanza della mente
ci troveremo mai?
immensa suggestione è la ricerca del ricercare incerto,
straccio via a forza dal mio corpo la logica
dagli argini del fiume,
tocco terra.
Mi stacco di dosso con le pinze, streghe, pregiudizi
e tradizioni, assieme al ricordo dei sorrisi,
finalmente mi lavo d'incertezza e gioia pura,
tra il fiorame dei giardini.
Saprai riconoscere se sono foglia morta o vita?


SELEZIONATA AL CONCORSO INTERNAZIONALE -IL TIBURTINO –CON LA POESIA -UN RICORDO-EDIZ. 2012
-UN RICORDO-
di Antonella Laila Iannilli
Nostalgia inesauribile
per eccezione,
minuziosamente
stringo a me
l'ascendente
passato.
Fulcro dei miei
pensieri
evoluzione.
Vent'anni
i sensi non toccano
limiti,
la vanità
la libertà
al limite
dell'allucinazione.
Così profonda,
così distante,
mani smerigliate,
memori
inconsapevoli
in abbandono.
E implacabilmente
arcaico ed inatteso
mi giunge un suono,
un forte piano
cantabile, fallace,
solo un ricordo.


POESIA SELEZIONATA NEL VOLUME TRE POETI A RAFFRONTO-IL PAESE DELLA POESIA ediz. 2016 Aletti editore
DONNA L’IGNOTO INCANTATORE
di Antonella Laila Iannilli
La luce radente
sui tuoi astratti pensieri,
dei verdi e dei rosa.
Angeli citaredi siedono immaginari
e cantano al passo dei tempi,
passeggi lieve, da una sponda all’altra,
della vecchiezza del tempo.
Nel transitabile luogo di spazio energia,
tra le braccia il libro delle ore,
e sfuggirai ai responsi sentenziosi dei saggi,
elastica e flessibile prediligerai
i fondali del mare, amerai le foglie verdi
e le orchidee.
Vorace di gioia ti aggancerai
ai riflessi dell'acqua,
mai più dominerai le potentissime
tue forze dormienti,
alla ricerca dell’ignoto incantatore.
